Resistiré. Quando gli alunni fanno comunità per resistere in epoca di Coronavirus.




Durante il periodo di lockdown ho pensato di lanciare una Challenge. Le sfide sono particolarmente gradite agli alunni perché stimolano all’azione, al fare. E cosa c’è di meglio che apprendere facendo? 
Agli alunni delle mie classi di spagnolo, prime, seconde e terze, sezioni A, B, C, E ho chiesto di interpretare un brano spagnolo, Resistiré. Un brano che ha unito la Spagna nel dolore vissuto dal paese, e che ha visto i maggiori interpreti del panorama musicale di lingua spagnola esprimersi in varie performance. 
Ho chiesto agli alunni di fare una registrazione video, audio o una semplice foto, interpretando ciascuno a modo suo lo spirito del brano, il concetto di Resistere. 
Ho avuto risposte entusiastiche da parte di alunni e famiglie, e questo è stato un raggio di sole e un cielito lindo nel buio che circondava il mondo.
Resistiré è diventato un simbolo di resistenza alla chiusura, all'isolamento, alla sofferenza, alla solitudine. 
È diventato un simbolo di tenacia, di forza, di voglia di farcela, di unità e senso di appartenenza a una comunità e di un appartenersi l'un l'altro.
Resistiré è il mio augurio di fine anno scolastico a studenti e famiglie.
È il mio augurio di poter realizzare progetti e desideri.
Che arrivi sempre un cielito lindo dopo la tempesta!

Prof. Piero Ciriaco 


Post popolari in questo blog

Progetto Continuità - Sezione C - Scuola dell'infanzia - Ambrosini "Il mostro dei colori va a scuola"

"Festa degli alberi 2023" - I. C. Anzio I